Descrizione opere

il carro “Surf e windsurf” con l’arista

Surf e windsurf 

Carro allegorico per la Festa della Fioritura di Vignola (Mo) 2018 

Plastiche riciclate – ferro

 (Per vedere altre immagini di “Surf e Windsurf” ed avere maggiori informazioni…clicca qui sopra)

 Tra il 2017 e il 2018 Valeria Ambi ha collaborato con il Comune di Savignano sul Panaro (Mo) progettando e realizzando un grande e coloratissimo carro allegorico , che ha sfilato per la 49° Festa della Fioritura di Vignola che si è svolta il 02-07-08 Aprile 2018 . Hanno accompagnato Valeria in questa avventura , anche Leo Carretti che si è occupato delle parti tecniche e Tiziana Tabellini , che ha creato i costumi della festa. Per il tema  del Carro e della sfilata è stato scelto  il “SURF e WINDSURF”, ( gli  sport sono stati l’argomento generale del 2018) . Ancora una volta l’acqua  con le sue trasparenze sono tra i  temi preferiti dell’artista, L’acqua del mare era un soggetto ideale sul quale indagare creativamente in previsione anche dell’uso di trasparenti materiali riciclati , come le bottiglie in plastica PET ed i nylon d’imballaggi.  Gli stessi materiali con i quali L’Amministrazione di Savignano realizza da alcuni anni un interessante Progetto di raccolta Differenziata sui Rifiuti. Questa iniziativa  è diventata un piccolo esempio di economia circolare i cui proventi vanno destinati a progetti delle scuole del paese . Come questo progetto mette in risalto i rifiuti come risorsa per la comunità, perché essi sono un valore per ricreare ricchezza e uno stimolo per educare rispetto e sensibilità per l’ambiente, Valeria insieme agli altri realizzatori hanno voluto sottolineare con “SURF e WINDSURF” che con la giusta sensibilità ed impegno è possibile trasformare i rifiuti in creatività , per una festa di bellezza, fantasia, luce, colore e di gioia per tutti.

Alla realizzazione del Carro , come quella dei costumi , hanno partecipato dei valenti collaboratori volontari, che hanno prestato molto del loro tempo e pazienza. Questo importante impegno collettivo che è durato alcuni mesi , ha avuto un grande successo di pubblico, che ne ha apprezzato la bellezza, l’impegno ed il valore educativo in difesa dell’ambiente.

il carro “Surf e windsurf”

Scultura Funeraria  –  cemento / struttura metallica

Cimitero comunale di Sassuolo (Mo)

Il pesante sarcofago si trasforma diventando un’anima che prende il volo

INSTALLAZIONE  SITE SPECIFIC  PER  TENUTA MONTETI 

Metallo – tessuto -plastica

Leggere strutture metalliche sono le basi di partenza di questi colorati aquiloni. VERSO IL CIELO è una metafora del volo, questi festosi aquiloni sono pronti a partire, aspirano a volare alto , ma anche dialogare con la natura, con la luce , con l’azzurro del cielo e con i grandi macigni, simbolo dell’azienda vinicola Tenuta Monteti.

VERSO IL CIELO è stata realizzata per la Manifestazione  “ARTE & VINO 2016” che si è tenuta a  Capalbio (Gr) tra giugno /settembre 2016

INSTALLAZIONE/SCULTURA  –  MATERIALE RICICLATO, METALLO, LED

MAGGIO  2016

Dall’incontro di due sensibilità sulla stessa lunghezza d’onda   da un lato quella dell’artista con il suo interesse per i temi ambientali , dall’altro quella di un Sindaco attento ai medesimi valori, è nata  la scultura “VORTICE” dove l’artista ha di nuovo utilizzato moltissime bottiglie di plastica riciclata. Essa è stata realizzata per la comunità di Savignano sul Panaro (Mo). Questa piccola cittadina , sta mettendo in atto iniziative virtuose per la raccolta differenziata dei rifiuti ed avvicinando l’interesse di molte persone. La forma della installazione a  vortice vuole simboleggiare questo positivo dinamismo di energie.

In quest’opera l’artista riprende l’interesse per l’interazione luce-colore trasparente , già vista in precedenti lavori, ma qui aggiunge un elemento nuovo : la luce LED , per poter far esplodere la forza del colore anche di notte.

“VORTICE” si trova nel Parco “Nuvolari ” di Savignano Sul Panaro  (MO) – Italy

Installazione  2015        metallo-plastica-carta-stoffa

Questa installazione è stata creata per l’associazione   ANFFAS  di Sassuolo (Mo)

INSTALLAZIONE  di Land Art       San Martin De Tor (Alta Val Badia – Bz –Italy)        Giugno –Settembre 2015

Tessuto-metallo             Questa opera è stata realizzata per il Concorso Internazionale   SMACH  2015  (Smach, constellation of art, culture & history in the Dolomites)

Hanno collaborato alla sua realizzazione   : Leo Carretti  –  Federico Grande – Federica Venier

Tra visibile ed invisibile non c’è confine, questo limite è solo nelle nostre menti, perché questi due mondi così diversi vivono insieme contemporaneamente  . L’artista ha costruito una  struttura in metallo , disposta in ottagoni concentrici a raggio crescente. Il visitatore può vagare negli spazi, che si creano come un labirinto, avere la sensazione di perdersi o ritrovarsi , interiorizzarsi o nascondersi e giocare come bambini .  I tessuti appesi alla struttura , mossi dal vento evocano leggerezza e mobilità . Questo è  il segno contrario alla forza di gravità , la materia si fa etera , trascende la dimensione densa , fisica , terrena. Si può  essere avvolti dalla luminosità del tessuto bianco o dalla forza irradiante del rosso , del blu e del giallo.  TRA  VISIBILE ED INVISIBILE  interagisce in pieno con le forza della natura  : a volte il vento sfiora appena i suoi tessuti , altre invece il vento è così forte che sembra che li voglia strappare

http://smach.it/valeriaambi/

Trash art

DANCING WORDS è una Installazione Mobile che interagisce con l’aria, lo spazio e la luce, evocando fili d’erba o canne mosse dal vento, lunghi fili d’alghe o filamenti di meduse, creando nell’ambiente linee e volumi sempre diversi. E’ composta da lunghi fili di plastica leggerissima dorata ed argentata. E’ un materiale riciclato utilizzato dalle stamperie nella riproduzione dei titoli delle tesi di laurea  .

Il suo movimento è lento , silenzioso, morbido ed elegante ci aiuta a fermarci. Avvicinandoci a questa installazione si possono leggere le tante parole stampate   che  simbolicamente danzano nell’aria.

La leggerezza di questi fili di plastica è tale che ogni piccola corrente d’aria li fa fluttuare nello spazio.  Più c’è presenza d’aria, più loro si muovono e danzano, poi dolcemente e lentamente si fermano e per il loro peso tornano nella posizione iniziale.

Questa Installazione è un’opera che esprime delicatezza.

Trash art – installazione. Materiale riciclato. 2014

NUVOLA DI LUCE è una installazione artistica pensata per la salvaguardia dell’ambiente. E’ stata realizzata con 3579 bottiglie di plastica colorata di  recupero. E’ una indicazione critica alla società dei consumi ed al bisogno globale di riciclare; è anche un invito a riciclare se stessi: le proprie idee e  convinzioni.
Con  NUVOLA DI LUCE l’Artista AMBI VALERIA ha voluto realizzare una festa di luce e di colore.
Le bottiglie in PET sono preziose, perché sono un materiale costoso, che “buttiamo” nei rifiuti, in quanto non ne vediamo la possibilità di riutilizzo e  incapaci di vederne il loro potenziale estetico. Così simili al vetro, ma leggerissime e resistenti, trasparenti e colorate. Azzurre, verdi, gialle, in tantissime tonalità chiare e scure, poi rosse e blu. La plastica trasparente colorata (come il vetro) interagisce e gioca con la luce. Il sole la rende splendente facendone esplodere la sua bellezza.
E’ stata la loro peculiare caratteristica di leggerezza, volume, insieme alla luminosità a suggerire all’artista di creare una NUVOLA.
Queste bottiglie colorate diventano trasparenze leggere, sovrapposte che stratificandosi formano colori più intensi. Sovrapposizioni di due colori diversi che insieme ne formano un terzo. Poi, via via a volte diminuiscono o cambiano colore.  Esse sono una gioia per gli occhi.  Esperienza leggera d’aria e di luce colorata insieme. La relazione colore – luce è un cosa magica, che c’incanta e ci stupisce liberando in noi emozioni
NUVOLA  DI  LUCE  si trova  a  MANTOVA (ITALIA) nel Parco dell’Arte sulle sponde del  Lago di Mezzo presso Sparafucile.

Art mobiles – Land art. 2014

Realizzata per il concorso d’Arte BAS  Bosco-Arte-Stenico 2014
Stenico (Trento).

Materiali del bosco – materiali naturali

Questa scultura mobile è un gioco d’equilibri, in cui gli elementi che la compongono perdono peso e gravità.  La sua bellezza è data da un continuo moto leggero ed elegante che riecheggia il movimento naturale dei rami degli alberi. Poeticamente risveglia in noi l’immagine delle “ali del bosco”, che si muovono silenziosamente nell’aria. La posizione in bilico di ogni pezzo viene ottenuta dal peso di quello sottostante. Ci piace perché sembra  una cosa naturale, ma è invece un artificio.
E’ costituita da 5 rettangoli irregolari di misura graduale. Il loro interno è “riempito” con trame diverse che sono elementi naturali e quelli tipici del bosco: stecchi di nocciolo, ramaglie arrotolate, vitalba, avviluppi di radici, pigne, salice ecc. ecc, differenti per forma e colore.